IL WEB
Tutto iniziò nel lontano Novembre 2003 con “Florida”, che segnò la fine del “keyword stuffing”, ovvero la ripetizione spasmodica di una parola chiave in pagina nel testo, nel codice e in decine di altri fantastici nascondigli (come ricorrere a testo bianco su sfondo bianco). Questo sporco lavoro (ma qualcuno doveva pur farlo) è stato portato avanti l’anno successivo con Austin.
2005
Il 2005 è stato l’anno della Local Maps, fondamentale nel restituire agli utenti dei risultati in base alla loro localizzazione geografica..
2009
Il 2009 è un altro anno da non dimenticare, per il lancio di Google Caffeine. Pur non essendo stato quello che (almeno nell’immediato) ha impattato di più sulla SERP, Caffeine resta uno degli aggiornamenti più importanti di Google in quanto nasce per velocizzare il lavoro dei crawler e garantire la ricerca in tempo reale.
Sempre dal 2009, si incomincia a notare una maggiore attenzione rispetto all’elemento brand: chi può vantare un brand forte, oltre a una buona strategia SEO, è considerato più credibile e affidabile.
2011
Ma i più noti della storia recente sono sicuramente loro: Panda e Penguin. Panda, rilasciato nel 2011, ha colpito i siti con contenuti duplicati, di scarso valore, poco pertinenti rispetto alle intenzioni di ricerca degli utenti. Contestualmente, Google ha pubblicato una guida per scrivere contenuti di alta qualità. L’anno seguente, Penguin si è invece accanito su quei siti che ottengono link in maniera forzata, tramite acquisto/scambio di link anche di cattiva qualità. Tutt’oggi, infatti, sono privilegiati i siti con un profilo backlink naturale.
2013
Con l’arrivo di Hummingbird (2013) Google si pone l’obiettivo di andare ad analizzare i contenuti nel web dal punto di vista semantico, dando un’interpretazione alle intenzioni di ricerca degli utenti che superi le ambiguità legate al linguaggio.
2014
Nel 2014, un altro importante aggiornamento, che ci dimostra come Google sia sempre più attento alle ricerche locali. Si tratta di Pigeon, il quale va a colpire non solo la SERP delle ricerche locali, ma anche quella globale.
2015
Il 21 aprile 2015 è meglio noto come il giorno del Mobilegeddon. L’aggiornamento, annunciato da Google già nel mese di febbraio, ha avuto come effetto principale quello di dare priorità ai siti web “Mobile-friendly”. La modifica non ha influito sulle ricerche effettuate da desktop.
2018
Arriviamo piano piano ai giorni nostri e al Google Core Update, rilasciato i primi di agosto del 2018 ed erroneamente ribattezzato Medic Update, per l’impatto negativo che ha avuto soprattutti sui siti medici e a tema salute e benessere.
In realtà, questo aggiornamento interessa i siti “Your Money, Your Life”, ossia tutti i siti che si occupano di argomenti che possono incidere positivamente o negativamente sulla salute e la felicità degli utenti (tra cui appunto il settore medico, ma anche quello finanziario). Dato l’impatto che determinati siti possono avere sulla vita delle persone, Google sembra aver deciso di attribuire in questi casi una particolare importanza agli aspetti dell’autorevolezza e dell’affidabilità del sito.
2019
Terminiamo (per adesso) con il March 2019 Core Update, il terzo più grande aggiornamento core da quando Google conferma pubblicamente i suoi interventi. Lo scorso giugno, infine, Google annuncia un ulteriore “Broad core algorithm update“.